A differenza dei motociclisti che indossano un abbigliamento protettivo anche d'estate, gli scooteristi salgono in sella, spesso e volentieri, solo con pantaloncini, gonne, t-shirt e sandali. Andare in scooter necessita, come per la motocicletta, di un'attrezzatura completa. Uno scooter tecnicamente è una motocicletta, solo con una carrozzeria diversa. Andando in scooter senza protezioni, così come in motocicletta, ci si può provocare delle lesioni gravi, anche se di altro genere, anche a bassa velocità. Spesso si sottovaluta che anche in scooter ci si può fare molto male.
Non vado mai in bicicletta senza indossare il casco e lo allaccio correttamente. Il casco deve essere perfettamente aderente alla testa ma anche il più confortevole possibile e deve essere omologato secondo la norma EN 1078, con un'etichetta che lo dimostri.
All'atto dell'acquisto faccio attenzione che abbia una buona aerazione, una visiera antiappannante (Pinlock) e svolgo un giro di prova con il casco. Presto attenzione ai rumori del vento.
Ideale sarebbe che il casco avesse un adesivo riflettente.
Il casco jet è utilizzato maggiormente da chi possiede scooter o chopper e d'estate in presenza di temperature calde. Grazie all'ampia visuale è ideale per il traffico cittadino e dell'agglomerato. Ha un'aerazione nettamente migliore del casco integrale. Soprattutto in estate, quando le temperature sono alte, un casco jet può essere più sicuro: la sua migliore aerazione permette di restare concentrati più a lungo.
Il casco jet ha però un grave svantaggio: a causa della mancanza della mentoniera offre meno protezione rispetto a un casco integrale. Scelgo sempre una versione con la visiera.
Nel caso si scegliesse un casco con mentoniera apribile, quest’ultima NON deve mai essere lasciata aperta durante il viaggio, questo potrebbe avere conseguenze mortali in caso d’incidente.
Indosso sempre un paraschiena, anche per tragitti brevi. Questo deve essere omologato secondo la norma EN 1621-2 (omologazione visibile su un'etichetta) e deve coprire la spina dorsale dal collo fino al coccige. Deve anche essere ben areato. Meglio spendere due minuti per indossare un paraschiena piuttosto che sedere tutta la vita su una sedia a rotelle!
Il TCS consiglia di indossare una giacca comoda ma il più aderente possibile, dotata di paraspalle e paragomiti sufficientemente lunghi. La cosa migliore sono le giacche dotate anche di protezione toracica. Le protezioni devono essere omologate secondo la norma EN 1621-1. L'ideale sarebbe una giacca leggera alla quale si possa aggiungere un'imbottitura in caso di freddo. Quasi perfetto sarebbe poter disporre di un'ulteriore giacca dotata di inserti in rete (staccabili) per i giorni caldi. Per essere meglio visibili si consiglia sempre di indossare un abbigliamento da moto riflettente o di colore chiaro.
Indosso un pantalone con protezioni per ginocchia, stinchi e fianchi, dotato di omologazione EN1621-1.
Indosso sempre i guanti da moto con protezione per le dita e le nocche. Sono molto buoni i guanti dotati di un lungo risvolto che copra anche il polso, un'articolazione difficile da proteggere. Esistono versioni per le stagioni calde e quelle fredde. Ideali sono i guanti in Gore-Tex.
Indosso sempre degli stivali abbastanza alti, che coprano almeno le caviglie e che abbiano una suola protettiva sufficientemente rigida.